I doni di Dio: persone, parole di carne e sangue

Dio si è fatto bambino, Dio si è fatto carne! La teologia chiama questo evento “seconda creazione dell’uomo” perché in essa l’uomo può essere assunto in Dio per l’adozione a figlio in Cristo.

Nella prima creazione l’uomo, inizialmente solo, comincia a nominare il creato, ma non trova nulla che lo compia, che sia a lui pari. Si ritrova solo, prova solitudine, nostalgia. Il suo compimento non si realizza nella gnosi, nella conoscenza intellettuale. Il suo compimento, la strada della sua realizzazione è nella carne.

Dio crea e pone accanto all’uomo la donna.

Ella è la sua compagna, la sua amante, la sua sposa.

Ella è carne della sua carne!

Dio si fa bambino, Dio si fa carne e ancora una volta come strada, come via per il compimento di questa incarnazione è scelta la donna, la Vergine Maria. Ancora una volta la donna è la strada di carne, carnale, incarnata attraverso cui passa per l’uomo la salvezza.

Nella prima creazione veniva indicata all’uomo l’impossibilità della via gnostica, e l’esclusività della via dell’amore, la via coniugale, sponsale, paternale e maternale, generativa, comunionale.

Nella seconda creazione viene indicata l’impossibilità per l’umanità abbandonata a sé stessa di salvarsi da sé: viene cioè indicato all’uomo e alla donna di non potersi compiere da sé stessi, in sé stessi e per sé stessi, la loro vita d’amore è insufficiente.

Dio si fa carne, entra nella carne ricordando all’uomo e alla donna la statura della sua vocazione, l’amore (esclusivamente divino), ricordando loro cioè Sé Stesso. Dio Padre ha mandato il Suo Figlio eterno, il Suo Verbo eterno nel mondo, nella carne manifestando il suo amore fedele, tenace, ultimo, non abbandonandoci al nostro erramento erroneo, al nostro vagabondaggio, al nostro vagabondare errante, alla nostra alienazione, alla nostra perenne distrazione.

Nella prima creazione Dio dona nella carne all’uomo la donna, nella seconda creazione Dio Padre dona all’uomo nella carne e attraverso la carne della Donna, Maria, Dio stesso, Suo Figlio.

Nella prima creazione Dio ha detto all’uomo una parola di carne, la donna. Nella seconda creazione Dio Padre ha detto all’uomo la Sua Parola, il Suo Verbo, il Figlio incarnato, il Suo Bambino di carne.

Immagine tratta da:
metmuseum.org

Francesco Tosi: 1986 Rimini, avevo così voglia di vivere che sono nato prima di nascere (al quinto mese), poi ho continuato a nascere e rinascere nel corso della mia vita, in spirito, acqua e sangue.
Filosofo per forma mentis e formazione, letterato e Teo-filo per passione, editore digitale per professione, fanno di me un cultore del verbo e servitore della parola (altrui).
Autore di tesi di laurea su un cardinale della Chiesa Cattolica, ex gesuita, von Balthasar, e su un letterato anglicano, Lewis che hanno in comune una visione teo-drammatica dell’esistenza, sto ultimamente dilettandomi nella loro revisione e pubblicazione.